Wirtschaftliche Gefühle

Psychologie spielt bei ökonomischen Entscheidungen eine größere Rolle als wir meinen. Der Verhaltenssökonom Mirco Tonin erforscht, wie wir uns ohne Zwang lenken lassen Wie können Politik und Wirtschaft das Verhalten von Menschen ohne Zwang in eine bestimmte Richtung lenken? Es war die Frage, die Mirco Tonin jüngst im Rahmen eines von ihm organisierten Runden Tisches der Fakultät für Wirtschaftswissenschaften der Uni Bozen internationalen Experten stellte – und dabei Einblick in eine spannende Disziplin bot. Dabei ist Professor Tonin selbst Verhaltensökonom. Zeit also, um mit ihm über die weniger rationale Seite des homo oeconomicus zu sprechen. Verhaltensökonomie – was kann man […]

Intervista con Roberto Farneti relativa alle elezioni americane.

“Elezioni in USA: non confondiamo le predizioni con i buoni auspici”, intervista con Roberto Farneti Le elezioni di mid-term, che si terranno il 6 novembre, rappresentano un appuntamento cui tutto il mondo guarda sempre con grande attenzione. Ne parliamo con il politologo Roberto Farneti. Midterm Elections negli Stati Uniti. La posta in gioco è alta: si vota per eleggere i deputati, 435, e un terzo dei 100 senatori (oltre a 36 governatori di Stato e a migliaia di altre cariche a livello statale e locale) della più grande democrazia. Si tratta però anche di un’occasione per capire se il Partito […]

L’intreccio fra politica ed economia

di Federico Boffa   La politica ha un impatto fondamentale sulla crescita e sul benessere dei cittadini nel medio e lungo periodo. E’ dunque evidente che politica ed economia siano strettamente legate. E’ però altrettanto chiaro che esse abbiano (o debbano avere) funzioni ben distinte. La politica interviene in ambito economico mediante la politica economica, che stabilisce le regole del gioco, per consentire poi ai giocatori (cittadini, imprese, associazioni) di operare al meglio. Il compito, molto delicato e certamente non facile, della politica economica è quindi in generale quello di definire delle buone regole, così che i giocatori possano dare […]

Consolato rosso-verde

di Roberto Farneti Quello che si profila è un governo tecnico, un governo per intenderci come il governo Ciampi o il governo Monti, in cui il presidente del Consiglio non è eletto nel parlamento ma è scelto per guidare un esecutivo in tempi di emergenza. L’indicazione di un tecnico senza esperienza parlamentare (Monti, a suo tempo, era senatore, ma per nomina del presidente pochi giorni prima dell’incarico) ha la funzione di compattare una maggioranza altrimenti incapace di convergere su figure politiche, e di compattarsi su un’agenda limitata di temi. Un governo tecnico è tale perché non ha un’agenda propriamente politica, […]